Grace Vineyard – Tasya’s Reserve Chardonnay 2011



Tra i produttori di questo nuovissimo e sorprendente mercato, emerge, senza dubbio, Grace Vineyard, uno dei maggiori produttori della Cina, con quasi 1 milione e mezzo di bottiglie all’anno. Fondata nel 1997, da Mr Chan, uomo d’affari per eccellenza, a Taigu, attualmente l’azienda gestisce oltre 200 ettari di vigneto, nella provincia settentrionale cinese dello Shanxi, dove il terreno molto drenante, ricorda quelli di Chateauneuf du Pape.
Nel 2003 l’azienda lancia una produzione particolare, Tasya’s Reserve, dedicate alla nipote del fondatore, Anastasya, figlia dell’attuale CEO di Grace Vineyard, Judy Chan, una delle più influenti donne asiatiche nel mondo del vino.

Questo chardonnay in purezza, coltivato nell’area di Shanxi, dove il clima umido, risente anche dell’influenza monsonica, mostra opulenza già nel bicchiere, con il suo colore dorato, brillante, quasi fosse un vino da uve passite e con il suo movimento lento nel bicchiere. Il legno è evidente, apertamente manifestato, dal processo di vinificazione che vede la malolattica svolta in barrique ed un periodo di affinamento di quasi un anno. Svela quindi al naso note di melone, pesca bianca e vaniglia, seguiti da un soffio di chiodi di garofano e sentori leggermente salmastri. Il passaggio in legno di circa 8 mesi in barrique di secondo passaggio e l’affinamento ulteriore in bottiglia, evidenziano un ventaglio di sentori terziari che ritornano dopo il sorso. L’ingresso è morbido e vellutato, leggermente tannico, con sentori retronasali che rimandano all’albicocca essiccata, noce macadamia, cocco e toffee con una morbidezza ed una suadenza che denuncia l’affinamento sui lieviti, il passaggio in legno ed un lungo affinamento in bottiglia.
Di certo non è il vino da stappare con leggerezza, considerato il prezzo a scaffale e la complessità – ricordo che è pur sempre una riserva – ma senza dubbio uno dei migliori esempi di chardonnay di questo territorio, da un’azienda, che tanto sta contribuendo alla crescita vitivinicola della Cina



Shanxi – 13%
prezzo a scaffale: € 55,00 – tappo in sughero

Commenti